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Forget Heritage. il Mu.Pe "si presenta" alla conferenza internazionale.

Invito al Workshop internazionale dal titolo Forget Heritage,
Genova, Palazzo Ducale e altre sedi,
15 e 16 novembre p.v.

 Pieghevole low foto

Il progetto del Mu.PE, è stato incluso come modello virtuoso, nelle presentazioni del Workshop Internazionale.
Il Parco Museo del Petrolio e delle Energie, è infatti un progetto di qualificazione territoriale destinato a favorire un'area depressa dell'Appennino Parmense. 

Il processo progettuale è reso possibile grazie a un efficace modello di partenariato pubblico privato che ha coinvolto il Laboratorio di Ricerca AMR – Architettura Musei Reti, nell’ambito dell’Università di Parma, il Comune di Fornovo Taro (PR) e  Gas Plus Italiana Srl. I tre soggetti, lavorando fianco a fianco nel rispetto delle rispettive mission, hanno dato luogo a un processo progettuale che prevede il recupero di un ambito territoriale caratterizzato dall'appartenenza all'antica miniera Petrolifera  SPI.

Il progetto sperimenta come la crescita del territorio possa essere favorita dall'inserimento di un nuovo spazio pubblico aperto alla collettività, all'educazione ambientale, al turismo. Il progetto recupera con finalità pubblica il patrimonio ex industriale dell'antica miniera petrolifera, ma è anche  un laboratorio per sperimentare nuovi modelli di ricettività, in un ambito territoriale che è oggi praticamente privo di servizi, esso è infine una "hub" e un punto d'incontro per riconnettere con percorsi "slow" e "smart" il sistema contiguo di parchi e Riserve dell'Emilia Occidentale.

Il progetto Forget Heritage può essere approfondito al link:

www.interreg-central.eu/Content.Node/Forget-heritage.html

Esso affronta la sfida di come migliorare le capacità del settore pubblico e privato nell’uso sostenibile del patrimonio culturale in Italia, Slovenia, Germania, Polonia, Croazia, Repubblica Ceca e Ungheria. La maggior parte delle città in questi paesi è caratterizzata dalla presenza di edifici storici non utilizzati (ex fabbriche, ospedali, scuole, caserme) che hanno segnato la storia della comunità locale e che attualmente si trovano in stato di abbandono. È necessario riattivare la memoria storica di questi luoghi attribuendo loro un connotato positivo. La sfida del progetto è di trovare una soluzione innovativa e sostenibile per la tutela e la valorizzazione del il patrimonio culturale nell’Europa centrale, aumentandone il valore economico. Come? Attraverso la creazione di nuove imprese creative e culturali in un’ottica transnazionale e facilmente replicabile!

 

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